Company logo
Avance Beginners GuideRicercaIndiceGlossarioSommarioCasa
 
 
Console
Quest'unità può essere di tipo NanoBay, OneBay o TwoBay in base al sistema ed ospita la maggior parte dell'hardware elettronico associato ad un moderno spettrometro digitale. Le unità principali sono  IPSO ( Intelligent Pulse Sequence Organizer, ovvero organizzatore intelligente della sequenza di impulsi),  BSMS( Bruker Smart Magnet System, ovvero sistema Bruker di controllo intelligente del magnete),  VTU( Variable Temperature Unit, ovvero unità variabile della temperatura) e vari amplificatori.
IPSO: Le varie unità all'interno di IPSO generano gli impulsi di radiofrequenza usati per eccitare il campione e per ricevere, amplificare e digitalizzare i segnali NMR emessi dal campione. Una volta che i dati sono stati ricevuti e digitalizzati, l'informazione viene trasferita al computer host per essere sottoposta ad ulteriore trattamento e archiviazione. Il link principale con il computer host è via ethernet. È importante sottolineare che IPSO ha il controllo totale dell'operazione dello spettrometro per tutta la durata dell'esperimento. Ciò serve ad assicurare il funzionamento senza interruzioni e a garantire così l'integrità di acquisizione dei dati. Il rack contiene una serie di schede digitali e analogiche di tipo slot-in, che preparano il segnale per la trasmissione e ricevono, amplificano e digitalizzano il segnale NMR. Una descrizione dettagliata di queste esulerebbe dalla portata di questo manuale.
BSMS: Questo sistema viene controllato mediante software usando il comando ‘bsmsdisp‘ e viene usato per azionare il sistema di lock e il sistema di shimming, oltre che per controllare l'inserimento e la rotazione del campione.
VTU: In base al modello, la VTU può essere un'unità separata, a sé stante, oppure può essere incorporata nel BSMS. La sua funzione è quella di variare la temperatura del campione in modo controllato, per mantenerlo ad un valore costante.
  Amplificatori, noti anche come  trasmettitori. Per eccitare un campione NMR sono spesso necessari segnali di ampiezza relativamente larga, per cui occorre usare degli amplificatori. Gli amplificatori possono essere interni (incorporati nel rack IPSO) o esterni (unità separate, a sé stanti). I cavi che collegano direttamente le uscite degli amplificatori all' HPPR (High Performance Preamplifier, preamplificatore ad alta prestazione ) trasmettono il segnale RF al campione. Nonostante esista una grande varietà di amplificatori (compresi gli amplificatori solidi), le due categorie principali sono le seguenti:
  Gli amplificatori selettivi (noti anche come amplificatori 1H o amplificatori per protoni) sono studiati specificamente per amplificare le frequenze elevate associate a 1H e 19F.
  Gli amplificatori a banda larga (noti anche come amplificatori X) sono studiati per amplificare ampie gamme di frequenze (escluse le frequenze 1H e 19F).
Glossario entrata: BSMS
Il Bruker Smart Magnet Control System (BSMS) fornisce il controllo computerizzato di varie funzioni associate al magnete, al campo magnetico e al campione.
Glossario entrata: VTU
Variable Temperature Unit (unità variabile della temperatura)
Glossario entrata: HPPR
High Performance Preamplifier (preamplificatore ad alta prestazione)